Per chi scrive, spiegare chi siano e quale visione del mondo abbiano i fondatori dell’Accademia ‘Costituzione Digna Vox’ risulta facile e, al contempo, difficile.
Facile, almeno in apparenza, perché, come si legge nella ‘Presentazione’, i fondatori si riconoscono nel principio della limitazione del potere assoluto dello Stato al diritto ed alle leggi.
Difficile, tuttavia, in quanto ciò che dovrebbe essere un concetto scontato e condiviso da tutti, troppe volte non lo è affatto.
E’ un triste dato di comune esperienza come in molte parti del pianeta – ivi compresi i Paesi con governi liberali e democratici – il principio della sottomissione dello Stato alla Legge risulti spesso sistematicamente violato (divenendo, così, pura utopia), non di rado abilmente aggirato dai reggitori degli Stati.
La “paura di avere opinioni personali” (o il non averne affatto) è, d’altra parte, fenomeno oggi diffusissimo sotto ogni latitudine, compresa la nostra: ecco perché potrebbe riuscire tutt’altro che agevole comprendere a fondo lo spirito e la volontà di coloro che, auspicando la sottomissione del Potere alla Legge, rifiutano qualunque tentazione liberticida, anche se essa dovesse, in ultima analisi, risultare comoda o conveniente.
Chi scrive si augura, pertanto, che la nostra associazione possa divenire luogo di incontro, scambio e discussione tra culture differenti, accomunate dall’identica passione, scevra da preconcetti ideologici, per la libera indagine giuridica, storica e politica circa le vicende che hanno interessato il nostro passato e che riguardano il nostro presente.
Avv. Carlo Delfino